In un mondo sempre più votato alla superficialità di giudizio, alle etichette di genere e al rapido cambio di gusto che si sta disabituando ad ascoltare,
L’Artista che non c’era, invece, porta in dote un’autorevolezza confermata da un ascolto collettivo sviluppato in più fasi. Una prima fase coinvolge la Redazione e tutti i collaboratori de L’Isola, seguita da una seconda in cui interviene una corposa
Giuria Esterna,composta da tutti i protagonisti della filiera musicale e che inciderà fortemente nella scelta dei 10 artisti/gruppi che suoneranno live a Milano.
Qui di seguito i primi “50” operatori del settore che faranno parte della Giuria di Qualità della 18^ ediz. del Premio L’Artista che non c’era. Alessandro Balzani (Garage Moulinski) - Alessandro D’Alessandro (artista) - Alfonso Caprioni (Ce Agency) - Andrea Benigni (Eco di Bergamo) - Andrea Bolognini (Osteria delle Dame – Bo) - Andrea Di Cesare (artista) - Andrea Rodini (musicista e vocal coach) - Andrea Trevaini (Buscadero) - Antonio Laìno (ProSincro Management) - Bungaro (artista) - Canino Gianpiero (MyNina Spettacoli) - Ciro Imperato (Tilt Music Production) - Daniela Frittoli (L’Amaca Scuola di Musica – MI) - Daniele Biacchessi (direttore radiofonico) - Daniele Lucca (operatore culturale) - David Bonato (Vrec Music) - Davide Grandi (A-Z Blues Agency) - Donato Zoppo (Synpress Uff. Stampa) - Elisabetta Malantrucco (Radio Rai) - Erika Barbacelli (giornalista, Uff. Stampa) - Fabio Gallo (L’Altoparlante) - Fabio Lauteri (Romolo Dischi) - Francesco Venuto (Barley Arts) - Franz Campi (operatore culturale) - Gaetano Petronio (Uff. Stampa GPC) - Giorgio Cordini (artista) - Giuseppe Scarpato (musicista, produttore) - Jonathan Giustini (operatore culturale) - Loris Cantarelli (Fumo di China) - Luca Nobis (direttore didattico CPM) - Marta Scacabarozzi (Uff. Stampa e social media) - Massimo Bonelli (iCompany) - Massimo Cotto (Virgin Radio) - Massimo Poggini (Spettakolo!.it) - Max Germini (musicista) - Max Marmiroli (musicista) - Michele Gazich (artista) - Mimmo Ferraro (Squilibri Editore) - Paolo Iafelice (Adesiva Discografica) - Paolo Tocco (Protosound Press) - Raffaele Abbate (OrangeHomeRecords) - Roberta Ruggiero (Uff. Stampa e social media) - Roberto Sburlanti (Libella Music) - Sara Bao (Mescalina) - Sergio Cammariere (artista) - Simone Castello (Costello’s Agency) - Tiziana Sconocchia (Ph.D. Management) - Veronica Sbergia (artista) - Vince Tempera (direttore d’orchestra) - Vincenzo Incenzo (artista) Il concorso si articola in due sezioni. Una
Generale alla quale si accede con brani cantati (in italiano, dialetto o in qualsiasi lingua internazionale) e una
Strumentalecreata per gli artisti che, indipendentemente dal genere, scelgono di esprimere la propria creatività senza l’ausilio di un testo. Nel mondo della canzone,
L’Artista che non c’era è tra i pochi concorsi a dare spazio a questa esigenza comunicativa, mettendo in relazione autori, esecutori e una giuria di qualità. I vincitori della sezione
Strumentale saranno due e i loro brani entreranno direttamente nell’
Audioteca Nazionale del progetto CO2, curato dal
CPM in collaborazione con
SIAE e
Ministero della Giustizia con lo scopo di educare all’ascolto e dare sollievo all’interno delle carceri italiane.
Per il quarto anno consecutivo il concorso è tra i vincitori del
Bando di Promozione Nuovo IMAIE (realizzato con i fondi dell’art. 7. Legge 93/92), che mette a disposizione
un tour di 6 date, completamente spesate, fino a un importo massimo di 11.500 euro. I primi artisti a usufruirne sono stati
Gabriella Martinelli (vincitrice nel 2018),
Sara Jane Ceccarelli (2019) e
Daniele De Gregori (2020).
Il tour di 6 date non è l’unico bonus previsto per il vincitore o per chi arriva nelle fasi finali. Da sempre
L’Isola coinvolge finalisti e semi-finalisti negli eventi di musica dal vivo che promuove, con l’obiettivo di dare spazio e visibilità concreta agli artisti prima, durante e dopo il concorso. Due esempi sono
Parabiago d’Autore, storica manifestazione che quest’anno toccherà 11ª edizione, e
Sa(n)remo senza Confini, format iniziato nel 2018 e ospitato nella sede del Club Tenco durante i cinque giorni del Festival di Sanremo.
Il
Premio L’Artista che non c’era è un progetto basato sul dialogo tra tutti i settori della musica dal vivo. Dal supporto costante dei collaboratori all’apporto, determinante, della
Giuria Esterna già nella fase di selezione e non solo durante la giornata finale. Cerchiamo di ampliare al massimo il ventaglio di personalità a confronto, dando la possibilità agli artisti di far conoscere il proprio progetto, privilegiando anche la ricerca e l’interesse verso le idee e non solo l’impatto sul palco. Accompagnato dall’intensa attività editoriale che
L’Isola porta avanti dal 1996 (per 15 anni in formato cartaceo), il concorso è una manifestazione che coinvolge tutti, gli artisti e gli ascoltatori, animata da un’atmosfera di condivisione e di scambio di esperienze che va oltre il gusto personale e punta solo a individuare e valorizzare il talento prima e a promuoverlo dopo.
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