Naturalmente Pianoforte, a luglio la nuova edizione

 


DAL 15 AL 18 LUGLIO PRATOVECCHIO STIA (AR)

 

NUOVE LOCATION E PRIMI ARTISTI ANNUNCIATI:

 

Apre il festival GIUSEPPINA TORRE CAMALDOLI 
nello spazio antistante alla Chiesa della Foresteria
della comunità Monastica di Camaldoli

 

SEGUE IL CONCERTO DI ANDREA MIRÒ 
a BIBBIENA presso la Fondazione Baracchi

 

IL 16 LUGLIO IL RECITAL DI 
MONI OVADIA con GIOVANNA FAMULARI
al Quadrante del Santuario della Verna

 

Dal 15 al 18 luglio si terrà a Pratovecchio Stia (AR) NATURALMENTE PIANOFORTE”, la nuova edizione RESTART del festival, un'esperienza immersiva tra musica e natura negli scenari della valle del Casentino.

 

Quest’anno, come nelle passate edizioni, il festival coinvolgerà nuove location nei comuni vicini, estendendosi nella valle del Casentino: in apertura la pianista e compositriceGIUSEPPINA TORRE (ingresso gratuito previa prenotazione), che suonerà giovedì 15 luglio alle 18.30 nello spazio antistante alla Chiesa della Foresteria della comunità Monastica di Camaldoli. Seguirà ANDREA MIRÒ (ingresso gratuito previa prenotazione) che si esibirà alle 20.00 presso la Fondazione Baracchi a Bibbiena nella cornice del tramonto mozzafiato del Casentino, mentre il 16 luglio alle 21.00 si terrà il recital di MONI OVADIA insieme a GIOVANNA FAMULARI (ingresso a pagamento) presso il suggestivo Quadrante del Santuario della Verna, luogo di culto e di pellegrinaggio francescano riconosciuto in tutto il mondo.

 

La nuova edizione sarà caratterizzata da una proposta musicale ricca e diversificata, che spazia dalla classica al jazz, senza dimenticare la musica sperimentale e le proposte dal taglio pop e cantautorale.

 

L’Associazione culturale ‘PratoVeteri’ di Pratovecchio Stia è l’organizzatore di “NATURALMENTE PIANOFORTE” (in collaborazione con il Comune e l’Ente Parco delle Foreste Casentinesi). 
La kermesse pianistica biennale
, con la Direzione Artistica di Enzo Gentile, vuole sviluppare un progetto di musica diffusa. Tra concerti, workshop, improvvisazioni di grandi professionisti e non. La valle del Casentino si riconferma come luogo perfetto per ospitare, riunire e far incontrare persone da tutta l’Italia, crocevia di artisti, appassionati di musica e di chi è alla ricerca di un'esperienza autentica immersa tra la natura incontaminata delle foreste, i castelli e i luoghi sacri.

 

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