Emmeffe, ovvero Marco Fantin, ci invita all'ascolto di “Rebirth”, il suo nuovo singolo disponibile in tutti gli store digitali.
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“Ogni fine è un nuovo inizio, il sole risorge tutti i giorni. Rilke diceva che anche la vita comincia ogni giorno. Muoiono e rinascono i pianeti, l'erba secca ricresce. Il ciclo di morte e rinascita è una legge universale e noi stessi spesso ce ne dimentichiamo quando dobbiamo lasciare andare qualche cosa, quando dobbiamo abbandonare qualche parte di noi”.
Il brano vive di suggestioni elettroniche, spaziali, come Emmeffe ci ha abituati, donando profondità ai suoni che sanno di alba, di nuovi risvegli.
Con “Rebirth”, Emmeffe riprende il discorso iniziato nelle precedenti produzioni dando forma ad una traccia ambient/chill-out dalle tinte malinconiche e caratterizzata da un'elettronica vellutata e dai suoni naturali:
“Mi piace creare tutti i suoni da zero. In "Rebirth", rullante escluso, questa volta ho ricreato anche i suoni della drum machine. Piacere a parte, trovo che lavorando in questo modo sia possibile tentare di raggiungere un suono unico e personale”
"Rebirth" esce per l'etichetta sarda Productiones Imprexa.
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