INOKI
FUORI OGGI IL VIDEOCLIP DI
“100S (feat. BRESH & DISME)”
Il singolo anticipa il repack “NUOVO MEDIOEGO”
in uscita prossimamente
Paura, ansia, rassegnazione sono solo alcuni dei sentimenti che provocano le immagini nel video di “100S (feat. Bresh & Disme)” (Asian Fake/Sony Music Italy) di Inoki, disponibile da oggi, giovedì 21 ottobre, al seguente link: www.youtube.com/watch?v=
Nel video, girato nel Segundo Torrão di Trafaria vicino Lisbona e diretto da Pietro Biz Biasia, si vede come le dipendenze, di qualunque tipo esse siano, abbiano potere sulla vita delle persone e finché non si decide di affrontarle e combatterle, non si potrà far altro che scappare.
La traccia, prodotta da Chryverde - disponibile in streaming e in digitale al link https://smi.lnk.to/100S - anticipa il repack “NUOVO MEDIOEGO”, progetto di prossima uscita.
A proposito del brano, Inoki commenta: “La sigaretta è un pretesto, una metafora se vuoi. In effetti, a livello concreto, per me è la dipendenza più difficile da sconfiggere, ma intendo indicarne anche altre. La dipendenza, in estrema sintesi, significa qualcosa che ti fa del male ma dalla quale allo stesso tempo non sai allontanarti. Anche l’amore o una persona possono essere dipendenza, per me è stato così”.
All'interno del repack “NUOVO MEDIOEGO”, in aggiunta ai brani precedenti, saranno presenti sei nuove tracce, tre inedite e tre remix. Per l’occasione, saliranno a bordo insieme a Inoki altri sette artisti. Questo per il rapper è il secondo capitolo di un progetto che è iniziato a gennaio con “MEDIOEGO” - entrato direttamente al primo posto della Top Vinili Fimi e al secondo posto della classifica Top Album - segnando il grande ritorno di uno dei pesi massimi dell’urban italiano. Durante l’estate l’artista ha portato live sui palchi d’Italia l’album dimostrando ancora una volta la capacità di coinvolgere il pubblico con la potenza della sua musica.
Quante volte puoi tornare prima che smettano di crederti? Quante volte puoi dire di aver cominciato un nuovo viaggio mentre la strada resta la stessa? Qualcuno, nel caso di Inoki, potrebbe rispondere: una di troppo. Ecco perché Fabiano Ballarin, classe 1979, non è ripartito dalle parole se non da quelle che si incastrano sul beat. Da qui ha ricominciato, per un risultato inatteso che - per una volta, forse la prima - apre a uno scenario diverso da quanto visto finora, a una strada mai intrapresa.
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