E' disponibile negli store digitali e sulle piattaforme streaming “Fantasmi di Questa Città”, il nuovo singolo della cantautrice di Seregno Francesca Anastasi, accompagnato da un videoclip.
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CREDITI
“Fantasmi di Questa Città”
Testo e musica di Francesca Anastasi
Prodotto e arrangiato da Kupo
Videoclip a cura di Fabio Bruno
Aiuto-regia a cura di Alex Colombo
Il videoclip che accompagna il singolo, realizzato a Seregno da Fabio Bruno, è un piano-sequenza in slow motion che ritrae la cantante mentre cammina tra le vie della sua città.
Scritto dalla stessa Francesca Anastasi e arrangiato da Kupo, che ne ha curato la produzione, “Fantasmi di Questa Città” è un brano intimo e struggente in cui l'artista descrive un percorso di crescita personale che passa attraverso il riconoscimento della solitudine come esperienza esistenziale di libertà.
La musica, imperniata su sonorità elettroniche minimali e rarefatte, si sposa con il mood della canzone, che alterna momenti di lucida introspezione e immaginari onirici.
«”Fantasmi di Questa Città” racconta i pensieri e i ricordi che affiorano nella mente di una donna che cammina per le strade della sua città natale – spiega Francesca Anastasi – Il testo è una riflessione sul senso della malinconia, sulle persone che scorrono all’interno del nostro cammino per poi diventare fantasmi; sull’incertezza di chi rimane isolato, consapevole di poter contare solo sulle proprie forze. Allo stesso tempo, questa canzone è un inno alla libertà e al coraggio di uscire da schemi prestabiliti per seguire la propria strada, senza dover rendere conto a nessuno, fino ad accettare la propria solitudine, ad essere “orgogliosi” delle proprie sofferenze e ad abbracciare i propri fantasmi».
«La videocamera – spiega il regista – diventa la testimone discreta e invisibile di un momento di intima riflessione. Attraverso giochi di luci e di contrasti vengono ricreati i chiaroscuri emotivi evocati nel testo, richiamando al tempo stesso l'atmosfera fumosa della canzone, in bilico fra la realtà e il sogno. Quel sogno che è in parte incubo e tormento, ma può diventare anche un ricordo in cui rifugiarsi».
Ascolta: https://lnk.to/fa- fdqc
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