Improvvisamente Natale, la recensione del film di Francesco Patierno

 


Un film che può vantare un trio di fuoriclasse della risata come  Diego Abatantuono, Nino  Frassica, Michele Foresta, non può non divertire - Improvvisamente Natale che vede la regia di Francesco Patierno,  con tutti i suoi difetti strutturali, è una commedia godibile, grazie anche all’ottima recitazione della giovane Sara Ciocca che ha una espressività fuori dal comune e riempie con sguardi e movimenti una sceneggiatura che si inceppa in più di un punto dopo una prima mezz’ora decisamente scorrevole.

Venendo alla trama, il personaggio di Abatantuono sta per vendere ai cinesi la sua struttura sulle Dolomiti, dove la famiglia è abituata da sempre a passare le vacanze di Natale - ma stranamente ci troviamo nei caldi giorni d’agosto e la figlia del nostro, Violante Placido, col marito, Lodo Guenzi e la figlia, la Ciocca,   vanno a fargli una sorpresa - che è quella di annunciargli la fine della loro storia e vogliono che sia proprio  lui a dirlo alla nipote. 


Da qui parte il meccanismo in un mix di situazioni comiche e di un intreccio che nella seconda parte si ingarbuglia sempre di più, mettendo troppa carne al fuoco: era proprio così necessario far arrivare anche i genitori di Guenzi, che hanno i volti di Anna Galiena e Antonio Catania? Andando incontro a un classico happy end come era prevedibile, ma non in modo banale, anzi a tratti farraginoso e con vari colpi di scena. Il film è disponibile su Amazon Prime.

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