New Noises "Esploderà" il nuovo album



I New Noises sono un gruppo di Teramo fondato nel 2021 da un'idea del cantante Francesco Ciotti e i chitarristi Piergiorgio Annibale e Filippo Pomponi che sfornano il primo album "Esploderà". Se si pensa che la band è approdata a Sanremo rock lo scorso anno, si comprende bene quale sia la loro 'deriva'.

"Esploderà" non ha caso, quindi, in tutto il loro hard rock, come a dire "non ho via di uscita" come cantano in "Fuggirò", in cui si adagia una parte rappata che precede una parte persino prog davvero molto esplosiva, per l'appunto, alla Linea 77.
"La mia anima no" connota una vicinanza ai Linkin Park, con i riff dell'elettrica che abbellisce il pezzo. Non si capisce se le voci, non equalizzate rispetto alla musica fortemente in evidenza, sia voluto o meno. "Mi sento come un Dio nella mia follia", sfiorando il Symphonic... procede in ballad "Sogno infinito", "disegnami la via e donami il coraggio", attingendo 'forza', con le elettriche serrate e curiose, la batteria possente, la liricità nella voce di Elena Bachetti.
"Vizi capitali" ma "ama più che puoi", l'hard rock è più anni '80/'90 che mai. I New Noises recuperano una tradizione quasi perduta in Italia, un 'sottobosco' musicale troppo lasciato ai margini. E questo sentore lo si avverte anche in "Vola via lontano" che sembra quasi retrò, nell'accezione più generica. "E volo lontano e volo via insieme a te come un aeroplano che lascia la sua immensa scia"... e un assolone old school eleva il brano dal sapore più pop italico.
Quasi d'obbligo arriva "Rinasco", per forza di cose, una ballata folk che irrompere nell'album... ancora anni '80 "Dimmelo tu adesso". La band torna sui suoi passi, inevitabilmente e ancora una volta liricamente, verso la successiva "Open your mind", una distanza infinita tra "la terra e il suo mare"... 'un rifugio sicuro' e per questo dall'aurea gotica. 

La title track è una liberazione per i nostri, con un bell'assolo liberatorio che va dritto verso l'intro, bellissimo, di "La mia voce si sentirà"... "Non siamo nati per morire ma per amare e farci amare". La caratteristica del disco è l'uso delle voci senza filtri, solo con tanta profondità. 
"Radio Bob", all'inizio AC/DC, sfoggia un rock che ricorda i Litfiba d'antan, anche nell'atteggiamento vocale di Francesco Ciotti. 
Il disco termina con "Figli del momento", molto cinematografica, da colonna sonora: "C'è bisogno di fiato però questa arte magica..." e il pezzo spiega l'amore dei New Noises per la musica, questa musica.  







Commenti

Translate