Sanremo 2024 - le pagelle della prima serata




Prima giornata del Festval di Sanremo 2024, quinta edizione con la conduzione e la direzione artistica di Amadeus, che in questi anni ha indubbiamente introdotto tante novità e rilanciato la kermesse - A partire dalle co conduzioni, questa sera è toccato a Marco Mengoni, "senza parole" -  ( che più che co conduttore è stato una sorte di valore aggiunto, con la sua voce in primis, , ma decisamente a suo agio in questa insolita veste per lui, tralasciando la sua splendida voce che  fa protagonista come è normale - ma ribadiamo il valore aggiunto, davvero bravissimo, in tutte le gag che lo hanno visto coinvolto) vincitore della scorsa edizione e ai tanti giovani, in voga sul web, che hanno trovato spazio in questi anni - I due ospiti musicali di stasera infatti sono stati Lazza e Tedua (oltre all'apertura affidata a La fanfara dei Carabinieri che ha eseguito La Fedelissima) - Meraviglioso il ritorno sul palco di Zlatan Ibrahimovic e l'omaggio a Toto Cutugno - Spazio, doveroso, commovente, e a tratti straziante, per Daniela Di Maggio, mamma di Giovan Battista Cutolo,  il musicista ucciso a Napoli, per strada, dopo una lite, che suonava nell'orchestra sinfonica di Sanremo - Poi una breve parentesi di Federica Brugnone a presentare Loredana Bertè e ovviamente Rosario Fiorello "che non doveva salire sul palco".  Beh ci sono tante cose di cui parleremo, magari dopo, ma viva sempre il Festival, ci mancherebbe.



La prima classifica, che vede i voti  della Giuria della Sala Stampa, Tv e Web per  i primi cinque classificati recita: Loredana Bertè,  Angelina Mango, Annalisa, Diodato, Mahmood, 

Clara – Diamanti grezzi "Cosa c’è da capire Che forse tradire non è il modo giusto Fa solo soffrire Alla fine Il mare è più bello quando non sta fermo E ti fa sentire Meno solo" Variegata nell'arrangiamento ma poche sfumature nella melodia, il cantato è pressocchè uguale per tutto il dipanarsi del brano, testo di stampo adolescenziale, anche se non scritto male: 5 -


Sangiovanni – Finiscimi "Sono soltanto un bugiardo Con gli errori commessi ci farò una collezione Negli occhi vedrò solo le allucinazioni Tu che non mi ami E io ancora che ti chiamo Per dirti Finiscimi Fammi sentire quanto sono pessimo" Vestito improbabile a parte, non dispiace la strofa, meno il ritornello, comunque, una ballad sospesa, che pò crescere con gli ascolti: 5



Fiorella Mannoia – Mariposa "Ho vissuto in un diario, in un poema e poi in un campo Ho amato in un bordello e mentito non sai quanto Sono sincera sono bugiarda Sono volubile, sono testarda L’illusione che ti incanta La risposta e la domanda" La musica stempera certi passaggi retorici del testo - Comunque di pregevole fattura, poi per il resto la classe non è acqua - Pù da premio per la critica che per la vittoria finale: 6+


La Sad – Autodistruttivo "Ma lui sa che il suo tempo vale molto più dei soldi E vive sotto effetto per scappare dai ricordi" Emo punk orecchiabile, cantato non benissimo, musicalmente banalissima, brano sul suicidio - ma diciamolo subito non convince minimamente "l'operazione" nonostante i nobili intenti: 4,5


Irama – Tu no "Tu sorridevi Cercavi un modo per proteggermi Però non c’eri Quando volevo che tu fossi qui" Quando speri ci sia una citazione voluta di Piero Ciampi nel testo e poi arriva la ballad emo con l'orchestra sugli scudi, decisamente sanremese, ma nonostante tutto - : 5



Ghali – Casa mia "Ai miei figli cosa dirò Benvenuti nel Truman show Non mi chiedere come sto Vorrei andare via però La strada non porta a casa Se la tua casa non sai qual è" pop dance dalle venature funk con un testo che con apparente semplicità affronta problematiche importanti come già fatto dal nostro in passato: 6+

Negramaro – Ricominciamo tutto "Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente E non fa niente, non fa niente... Basta saper andare, andare, andare...Chi se ne frega dove?!”. Quanto è rimasto addosso di quella rincorsa Che tu hai preso, sì, mi hai preso, Solo per poi cantare:“Discese e risalite”? " Ballad costruita sulla crescita di pathos, con alcune sfumature che non dispiacciono, che prova ad esplodere ma non ci riesce fino in fondo: 5,5



Annalisa – Sinceramente "La vuoi la verità Ma quale verità Ti dico la sincera o quella più poetica Mi sento scossa ah Ma quanto male fa Come morire Ma non capita" il classico brano dell'ultima Annalisa - con sonorità pop dance che richiamano gli anni 80, con uno special non male - viene a noia già al primo ascolto, ma questo è il pop italiano, adesso - vincerà o meno, le radio ne verranno infestate: 6+



Mahmood – Tuta gold "Non cambierai E non cambierò Fottendomi la testa in un night Soffrire può sembrare un po’ fake Se curi le tue lacrime ad un rave" Storia di un giovane amore tossico - il nostro ritorna musicalmente al mood dei suoi esordi, e fa centro: 7-


Diodato – Ti muovi "Cerchi l’ultima parte di me Che crede ancora che sia possibile Che se poi mi trovi, tu ancora mi trovi Forse un’ultima parte di me crede davvero che sia possibile" Raffinata ballad mid tempo scritta come si deve, niente affatto banale nel suo dipanarsi che non può che crescere ascolto dopo ascolto, con tanto di coreografia finale: 7



Loredana Bertè – Pazza "Va bene sono pazza che c’è, che c’è Io sono pazza di me, di me E voglio gridarlo ancora Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da solaE sono pazza di me Sì perché mi sono odiata abbastanza" un rock blues da vecchi tempi per Loredona che non tralascia la melodia ed è a suo modo già un tormentone, ma retrò: 6,5


Geolier – I p’me, tu p’te "Piccio mo sta iniziann a chiovr Simm duij estranei ca s’incontrano E stev pnzann a tutte le cose che ho fatto E tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro" Un brano pop dance sicuramente orecchiabile ma di cui non capiamo l'hipe che ha avuto in questi ultimi mesi - per il resto, tutto ben confezionato ma vuoi premesse alte, niente di trascendentale: 6

Alessandra Amoroso – Fino a qui "E quante notti Sono stata sveglia A disegnare sul soffittoAnche solo una stella A sentirmi Come Sally Senza avere più voglia Di fare la guerra" Tra citazioni colte, una ballad soul che va a segno, lei, stranamente non canta benissimo: 6+




The Kolors – Un ragazzo una ragazza "Lo sai che quando pensi di star bene poi ci rimani sotto E lo sai, l’amore non si può cantare in una strofa da otto È uguale, però sento la pelle bruciare, eh Tanto con te rischio male, eh Ma se mi guardi così Se mi guardi così (Sempre la stessa storia) Un ragazzo Incontra una ragazza La notte poi non passa La notte se ne va" Trascinanti, ma non si può fare sempre la stessa canzone, che avrà successo, su questo non ci piove - sono le aspettative del resto "è sempre la stessa storia": 6

Angelina Mango – La noia, scritta con Madame e Dardust "E mi hanno detto che la vita è preziosa Io la indosso a testa alta sul collo La mia collana non ha perle di saggezza
A me hanno dato le perline colorate Per le bimbe incasinate con i traumi
Da snodare piano piano con l’età Eppure sto una pasqua guarda zero drammi
Quasi quasi cambio di nuovo città Che a stare ferma a me mi viene A me mi viene
La noia" Fuoriclasse assoluta - Davvero, Angelina, è fuori categoria, una miscela di elementi che fa a tratti persino commuovere, ci fermiamo qui, perché al di un discorso di un festival che arriva e finisce, ci incuriosisce il suo evolversi: 7,5



Il Volo – Capolavoro "E all’improvviso tu, tu Cadi dal cielo come un capolavoro Prima di te non c’era niente di buono" territori decisamente pop - il testo è quello che è - ma tra la bravura dei nostri e l'orecchiabilità, l'operazione sta in piedi... e poi chissà... : 6-- , come quelli bravi a scuola


Big Mama – La rabbia non ti basta "Adesso sono un’altra La rabbia non ti basta,
Hai cose da dire Se ti perdi segui me Quel vuoto non ti calma È il buio che ti mangia e non ti fa dormire" Dialogo con se stessa più giovane - ritmiche pop dance - denuncia sociale - anche in questo caso, come per i La Sad il discorso sarebbe più ampio: 4,5


Ricchi & Poveri – Ma non tutta la vita "Tanto in giro da sola non resto Anche la più bella rosa diventa appassita Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita" tra citazioni e tutto quello che ci aspettiamo, uno special non banale, non si può poter dire male dei Ricchi e Poveri e della loro storia, il pezzo è deboluccio alquanto: 5-


Emma – Apnea "È colpa mia Se adesso siamo in bilico Ma è colpa tua Hai gli occhi che mi uccidono" Tanto retrò ma tanto moderna, contenti per Emma che non abbia portato un pezzo sanremese - un pezzo che può solo crescere: 6+



Nek e Renga – Pazzo di te "L’amore è inutile E’ irresponsabile Tu chiedi aiuto ma Lui non sa dartene E per questo anch’io Sono pazzo di te E non sai come vorrei farne a meno" Un esplosione pop/ retrò,  che non può non piacere al di là del testo, piuttosto banale in alcuni passaggi: 6+


Mr Rain – Due altalene Anche un’alba diventa un tramonto a seconda di dove ti trovi nel mondo Non c’era nessuno intorno Però c’eri tu lo ricordo - Al di là della bravura del nostro, che Amadeus, non a torto, presenta come delicatezza - No, oggi, è la prima serata: 6--


Bnkr44 – Governo Punk "Parliamo da soli in una notte di prigione Con gli occhi spalancati e le labbra di silicone Dammi un po’ di te, un pezzo dei Blur, un locale da spaccare (Fammi vergognare)" Ok, abbiamo rivaluto i La Sad, ci fermiamo qui: 4,5


Gazzelle – Tutto qui "Vorrei guardare il passato con te Addosso al muro col proiettore Viverlo insieme un minuto anche tre Scappare per un po’ da Roma Nord" Calcutta evidentemente non è stato capito: 4, delusione completa


Dargen D’Amico – "Come faccio a volere una vita in incognito Se parlo solo di me? Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo Non lo conosci Noè? No eh?" Tema importante, ma siamo lontani dalla vis precedente dalla seconda vita precedente: 5,5




Rose Villain – Click Boom! "E ti rincorro per la strada Anche se è vuota e buia Se non m’importa di te Non m’importa di me Piove sopra una lacrima Perché ho bisogno di te Giuro stavolta è l’ultima" Il brano in se non sarebbe male, ma con Sanremo non ci azzecca niente, lei dovrebbe fare più feutring, no, dovrebbe finalmente fare le cose sue: 5


Santi Francesi – L’amore in bocca "Mi hai lasciato con l’amore in bocca Senza farlo apposta Sono le ultime gocce di pioggia Scivoliamo sopra tetti Prima di cadere a pezzi" Brano eelctro pop piuttosto standard, che non convince fino in fondo; 5-


Fred De Palma – Il cielo non ci vuole Mi hai dato un bacio sopra la bocca Come se fosse stata davvero l’ultima volta Una storia finisce se non c’è nessuno Che la racconta - pop dance stantio - con un testo che ha poco da dire: 4--


Maninni – Spettacolare "Hai imparato a cadere con stile Come fanno i campioni di muay thai Hai ragione a non dire per sempre Tanto per sempre non arriva mai" Un pezzo ecumernico per certi versi - e per sedicenni,  ma che sono quelli che comprano i dischi poi:  5- 


Alfa – Vai! "Mi han detto punta al sole ma non come Icaro Che il mondo è troppo grande per pensare in piccolo Ma se morirò da giovane Qualcosa avrò da scrivere "Il raggaeton che non va nessuna parte, a Sanremo, fatichiamo a trovare un senso: 4-


Il Tre – Fragili "Ma se un giorno il vento, ti portasse indietro Dalle mie promesse, come se piovessero Da un cielo nero lacrime di vetro Perché ancora sento, il tuo rumore dentro" energico e incisivo - potrebbe essere una rivelazione - 6+



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