Mario Balotelli è forse il calciatore esemplare per la nostra rubrica dedicata ai calciatori che ci hanno fatto sì sognare ma che ci hanno anche buttato giù dal letto letteralmente troppo presto, strano che non ci sia venuto prima in mente, non è una meteora, è stato importante dove ha giocato, non è stato continuo, ma ha lasciato tracce evidenti comunque e non solo nel gossip. Ma andiamo con ordine. Siamo a fine 2007, quando Mario Balotelli con la maglia dell'Inter esordisce in campionato per pochi minuti, ma è in coppa Italia che il nostro incomincia a far parlare giovanissimo di se con due gol alla Reggina e alla Juve nel turno successivo, con un Legrottaglie che non capiva letteralmente dove fosse capitato, tanto era lo strapotere fisico atletico di quel ragazzino: https://www.youtube.com/watch?v=1jJrFFaoc88 Mario è capocannoniere della competizione seppur in coabitazione. L'anno dopo con Mourihno alla guida si fa notare e rilascia sprazzi di gran calcio e potenza fisica strabordante in campionato e non solo, segna infatti il suo primo gol in champions a 18 anni e poco più di due mesi... Un predestinato. Siamo nel 2009, Mario però inizia a far intravedere il suo non facile carattere e sono diversi gli episodi che lo vedono protagonista in negativo, finisce comunque la stagione non da titolare ma comunque con un buon filotto di otto reti in campionato contribuendo allo scudetto dell'Inter.
La stagione successiva, quella del triplete, verrà ricordata per il nostro, come quella in cui Mario getta a terra la maglia, durante una partita, per lo più di champions, col Barcellona in semifinale... imperdonabile https://www.youtube.com/watch?v=9-mCIrOFBZo...
Con 86 partite e 28 gol si chiude l'esperienza nerazzura di quello che al tempo è comunque considerato un vero e proprio fenomeno, decisamente un astro in ascesa. Balotelli passa così al ricchissimo Manchester City allenato tra l'altro del suo mentore Mancini per una cifra vicina ai 30 milioni di euro, situazione apparentemente ideale per lui. Alla fine i risultati arrivano. Mancini riesce, sa, come farlo sentire al centro del progetto e pur non giocando sempre dal primo minuto Balotelli risulterà decisivo nella vittoria dello scudetto a fine anno della squadra: https://www.youtube.com/watch?v=b4SnbmYK5NI. Gli Europei del 2012, sono un'ottima vetrina per quello che è diventato "Super Mario", indimenticabili restano i suoi gol alla Germania e la posa "freeze" alla Ronaldo, che va tanto di moda oggi: https://www.youtube.com/watch?v=RRXzlLGPrHw. A questo punto appare pacifico che Mario Balotelli sia il centravanti italiano più forte dai tempi di Bobone Vieri, che potrà solo progredire gol dopo gol ma non è affatto così e... Tra rossi e gialli, intendesi i cartellini, gossip, vicende extra calcistiche, questo divertente video ne ripercorre le gesta fuori dal campo: https://www.youtube.com/watch?v=5kJbRrBwRXo le cose per il nostro non volgono al meglio e nel mercato di riparazione 2013, è il turno di Allegri e del Milan avere a che fare con Mario Balotelli, fenomeno inesploso, ma che potrebbe esplodere da un momento all'altro... è una sorta di bocciatura per il nostro ma che fa ben sperare, per le qualità dimostrate non indifferenti.
Rigori a parte, comunque segnati, Balotelli si dimostra decisamente sul pezzo, e porta quel Milan al terzo posto con giocate isolate ma anche spettacolari.... ma dopo per esigenze di carattere e di ingaggio, il Milan stesso ha necessità di sbarazzarsene nonostante perle come questa al Bologna: https://www.youtube.com/watch?v=gWCd3MNQA8Q. Arriva il Liverpool, siamo a fine estate 2014, il nostro ha giocato un mondiale disastroso, al punto che lo stesso Silvio Berlusconi che non lo ha mai amata si pente di non averlo venduto prima della kermesse... quasi venti milioni per l'ex fenomeno che ritornerà alla sua squadra del cuore già l'anno dopo in prestito semi gratuito senza causa infortunio soprattutto, lasciare traccia, come aveva fatto nei Reds l'anno prima, perennemente in panchina.
Il Nizza è la squadra che lo ha accolto a braccia aperte questa estate e con la quale Mario Balotelli oggi si ritrova, in testa al campionato francese e continuando a sognare il pallone d'oro come ama ripetere ogni due interviste, dopo che segna: https://www.youtube.com/watch?v=394y44Vs1AQ. Resta, nonostante l'età non più verde, ancora "un potenziale talento inespresso enorme" che l'Italia si è ormai stufata di aspettare. Troppa esposizione mediatica in gioventù, troppe "Balotellate", poca professionalità... eppure recentemente anche lo stesso Buffon ha dichiarato che Mario è un ragazzo d'oro. Recentemente anche Super Mario tornato tale in quel di Nizza ha invece dichiarato che presto vincerà il pallone d'oro.
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