Dal Cinema alla Tv: Keanu Reeves in veste di produttore di "Rain" e New Angeles

Pare che, nel bene o nel male, che ne dica la stampa mondiale, questo è proprio l'anno di Keanu Reeves. Con alle spalle un “47 Ronin” che ha fatto fatica al box office e con una buona regia d’esordio in “Man of tai chi”, lo statuario Buddha di Bertolucci, nei prossimi mesi è atteso sul grande schermo con altri 3 film. Al momento sta girando assieme a Renèe Zellweger e Jim Belushi “The whole truth”, dove pare che tornerà ad interpretare un avvocato. Per la verità è stato chiamato al posto di Daniel Graig che fu scelto originariamente. Atteso è invece “John Wick”, anche qui sarà il protagonista di questo action-game al fianco di Willem Dafoe; ma i fan lo attendono incuriositi soprattutto nei panni del “povero” padre di famiglia soggiogato da due avvenenti ragazze che busseranno alla sua porta, nell’horror di Eli Roth dal titolo “Knock Knock” ovvero toc toc. 

Tiger Chen e Keanu Reeves in "Man of tai chi"

E’ la prima volta che Reeves si cimenta in un film del genere, anche se per la verità in “The Gift” aveva inquietato non poco la sensitiva Cate Blanchett. Il prossimo autunno sarà sicuramente più interessante, dal punto di vista cinematografico, seguire i lavori di Reeves, personaggio sempre controverso per certi aspetti nel vasto mondo di Holliwood. Resta l’attore più pagato nonostante alcune azzeccate scelte indipendenti o di nicchia (Henry’s Crime, Generation Um), è uno dei più paparazzati, è uno dei 100 attori più amati di tutti i tempi, la critica si divide spesso e volentieri di fronte alle sue scelte attoriali. Ma indiscutibilmente lascia il segno e fa parlare di sè, sempre. Ma il 2014 è anche l’anno del suo 50esimo compleanno: l’hilander del Cinema americano, l’eterno giovane, compirà 50 anni il prossimo 2 settembre... e c’è chi ancora crede che non sia possibile. 

Keanu Reeves e Martin Scorsese nel docu-film "Side by Side"

Cinema, regia, produzione, Keanu Reeves si dimostra sempre più un artista a tutto tondo anche in libreria ed in tv. Dopo “Ode to heppiness – libro che ironizza il meme “Sad Keanu” – uscirà ad ottobre il secondo libro scritto a quattro mani con Alexandra Grant, “Shadows". Non che sia tipo da piccolo schermo, anche se la sua presenza in alcune manifestazioni internazionali e in alcuni show televisivi è sempre impeccabile, ma l’ultima notizia sul fronte è che il Neo di Matrix sarà produttore esecutivo e protagonista del telefilm “Rain” che uscirà per la casa di produzione Slingshot Global Media. Il progetto riguarda la trasposizione televisiva delle vicende descritte dallo scrittore americano Barry Eisler in un famoso ciclo di romanzi thriller. Reeves impersonerà John Rain, un sicario metà americano e metà giapponese specializzato nell’eliminare le proprie vittime facendo apparire la loro morte come dovuta a cause naturali.

“Rain” è un vero e proprio “outsider”, incapace di sentirsi davvero parte di qualcosa e che utilizza la sua spietata professione per tenere a debita distanza le altre persone. “Sono un grande ammiratore del lavoro di Barry Eisler – ha sottolineato Reeves – e sono davvero contento di poter dar vita a questo iconico personaggio e al suo incredibile mondo”. Il  telefilm segnerà anche l’esordio nel campo della Slingshot Global Media che dal canto suo ha fatto sapere di essere “…entusiasta di poter lavorare ad un soggetto così importante e con un attore infaticabile e talentuoso come Keanu”. L'attore chino-awaiano naturalizzato canadese con discendenze europee ma nato a Beirut, non è la prima star a far parte negli ultimi anni del vastissimo e anche ricco (in tutti i sensi) mondo telefilmico. Prima di lui Ashton Kutcher che risulta l'attore "seriale" più pagato, Jessica Lange, Kathy Bates, ed ultimamente anche il compianto Robin Williams andato in onda con "The Crazy Ones". Ne potremmo elencare tanti, per ora questi bastano nell'attesa di vedere l'uomo-pioggia in azione e soprattutto di conoscere il canale tv che si "aggiudicherà" l'ambito attore.

            Keanu Reeves                                                                                       Roland Emmerich               

Nel frattempo un'altra notizia è giunta dal fronte Reeves: la Slingshot Global Media ha annunciato oggi che sarà partner con Centropolis per produrre una serie tv chiamata "New Angeles". Stephen Hamel e Keanu Reeves di Società Films hanno portato il progetto a Centropolis che saranno produttori esecutivi insieme a Roland Emmerich. Kirstin Winkler e Aaron Boyd di Centropolis saranno i co-produttori esecutivi mentre Gregg Hurwitz è stato chiamato a scrivere il progetto. Lo spettacolo sarà ambientato nel futuro, dove su un giovane uomo che fugge dalla realtà mondana della sua vita entra in una realtà virtuale (qualche richiamo a Matrix?) chiamata proprio New Angeles. Una volta lì, adotta una nuova identità, diventando l'uomo che è stato sempre destinato ad essere e, nel frattempo,risolvere un mistero che ha conseguenze reali per lui e la sua famiglia. Insomma, si potrebbe aprire un nuovo "stile" tra le serie televisive, ovvero quello "virtual". Emmerich ci fa anche credere che il telefilm in questione possa essere ricco di effetti speciali visti i suoi film, da "The day after tomorrow" a Indipendence Day" fino a "Godzilla". Felice la produzione, contenti tutti, sarà interessante sapere quale emittente riuscirà a portare a casa quello che si prospetta un'interessante gioiello telefilmico. Ma staremo a vedere.