Oggi
affrontiamo tutti i rinnovi e le cancellazioni delle reti rimaste di cui ancora
non abbiamo parlato e che fanno parte di quel meraviglioso e numeroso mondo
telefilmico che riguarda la tv via cavo e streaming degli Stati Uniti
d'America. Fondamentalmente sono i network che qualitativamente parlando, ci
hanno sempre dato le soddisfazioni maggiori.
Iniziamo
dalla AMC che rinnova: "Into the ballands" (stagione 2)",
"Fear the walking dead" (3), "Humans" in collaborazione con
la Channel 4 britannica (2), "Halt and catch fire" (3), "Turn:
Washington's spies" (3), "The Walking Dead", che anche
quest'anno risulta la serie più vista in assoluto negli USA (7) e "Better
call Saul" (3). "Preacher", tratto dall'omonima serie a fumetti
è partita lo scorso 22 maggio, quindi ancora troppo presto per dire se verrà
rinnovata o meno, di certo il Pilot ha avuto un buon riscontro di pubblico.
La FX rinnova:
"Baskets" (2), "Fargo", che nella terza stagione avrà come
protagonista Ewan McGregor, "American Horror Story" (6) ancora con
Lady Gaga protagonista - perché in una recente intervista purtroppo, l'unica
vera Diva dello show, Jessica Lange, ha confermato che non tornerà più nella
serie - "American Crime Story" (2), "It's Always Sunny in
Philadelphia" (per due stagioni: 13 e 14),
"Sex&Drugs&Rock&Roll" (2), "The Strain" (3),
"Tyrant" (3), "You're the worst" (3) e "Man Seeking
Woman" (2). Infine il rinnovo spetta anche a "The Americans",
per una quinta ed una sesta stagione che concluderà definitivamente le
avventure delle spie russe infiltrate negli Stati Uniti. Cancellata invece
quasi tutte le serie new entry della scorsa stagione: "The Bastard Executioner", "The Comedians”, “The
League”, che non avranno una seconda chance e “Married" e "Anger
Management", eliminate invece dopo due stagioni. Infine incredibilmente
cancellata una delle sitcom più amate dai critici americani: "Louie",
che si ferma a quota 5.
La TBS, il figlio
"simpatico" della TNT, ha deciso di dare una seconda possibilità a:
"Angie Tribeca" e "The Detour", mentre decide di cancellare
tutto il resto: "Clipped", "Ground Floor", "Sullivan &
Son", "Men at Work" e "Your Family or Mine". Infine da
ricordare che il network in questione un anno fa ha recuperato dalla Fox il
cancellato "American Dad" che ovviamente viene rinnovato per la
tredicesima e quattordicesima stagione.
La Amazon Studios rinnova un bel
po' di serie: "Mozart in the Jungle" (3), "Transparent"
(3), "Red Oacks" (2), "The Man in the High Castle" (2),
"Hand of God" (2) e "Bosch" (3). La decisione è quella
invece di non premiare per una seconda stagione ne "Mad Dogs" ne "The
After" e cancellare anche "Alpha House" dopo due stagioni. La
SyFy, il network fantascientifico per eccellenza, rinnova: "The
Magicians", "The Expance", "Dark Matter" e
"Killjoys", tutti per una seconda stagione, mentre "Z
Nation" viene promossa per una terza. A 5 serie che passano il turno, se
ne aggiungono di contro ben 6 che invece non ce la fanno: "Defiance"
si ferma dopo 3 stagioni, "Haven" dopo 5, "Dominion" dopo
2, "Lost Girl" dopo 5, "Helix" dopo 2 - che dal 2 giugno
andrà in onda anche in Italia, su Infinity - "Bitten" dopo 3,
"Ascension" dopo 1, "Continuum" dopo 4.
La USA Network promuove la sua
serie di maggior successo "Suits", per la stagione numero 6 ed
insieme ad essa vanno avanti anche: "Colony" per il secondo anno,
"Playing House" per il terzo ed ovviamente "Mr. Robot", una
delle serie più amate dai critici statunitensi, per la stagione 3. Cancellate:
"Graceland" dopo 3 anni di messa in onda, "Benched",
"Dig" e "Complications" dopo 1, "Covert Affairs"
dopo 5, "Satisfaction" dopo 2 e "Royal Pains" che saluta i
fans dopo ben 8 stagioni. La Showtime porta avanti parecchie
serie tv: "Billions" (2), "Shameless" (7), "The
Affair" (3), "Masters of Sex" (4), "Ray Donovan" (4) e
"Homeland" (6), riuscendo quindi ormai a possedere una schiera di
telefilm di qualità considerevoli. Cancellato "Episodes" e
"House of Lies", entrambi dopo 5 stagioni e "Happyish" dopo
una sola.
La A&E decide di rinnovare
"Bates Motel", prequel di "Psycho", per un'ultima stagione,
anche se ancora non c'è stata la conferma ufficiale, ma da sempre la produzione
della serie era stata prevista per 5 anni, ultima stagione che vedrà finalmente
arrivare la famosissima scena della donna sotto la doccia che ha fatto la
storia del cinema. Cancellati "Unforgettable" e "The
Returned", entrambi dopo 4 stagioni e purtroppo non supera il primo anno
di messa in onda l'horror "Damien".
La ex ABC Family, che nel corso
dell'anno ha cambiato nome diventando Freeform, ha deciso di rinnovare ancora
una volta "Pretty Little Liars", per il settimo anno consecutivo. Ci
chiediamo cos'abbia ancora da dire una serie che già dopo una stagione
arrancava a fatica su una storia pessima. Promosse anche "Stitchers"
(2), "The Fosters" (4), "Young and Hungry" (4),
"Shadowhunter" (2) e "Switched at Birth" la cui quinta sarà
l'ultima stagione e andrà in onda quest'estate. Ancora in attesa per "Baby
Daddy", la cui seconda parte della quinta stagione andrà in onda dal primo
giugno, quindi non si sa se verrà rinnovata o meno. Cancellata "Chasing
Life" dopo due anni di programmazione e "Recovery Road" dopo 1. La Hulu rinnova lo splendido
"22.11.63" per la stagione 2, "The Mindy Project" il cui
passaggio di network ha giovato e che si porta a quota 5, "Casual",
"Chance", "The Path" e "Difficult People" per la
seconda e "Deadbeat" per la terza. Cancellata "The
Awesomes" dopo 3 stagioni.
La Starz, canale a tinte porno,
rinnova tutti i suoi show: "Ash vs. Evil Dead" (2), "Black
Sails" (4), "Power" (3), "Survivor's Remors" (3),
"Outlander" (3) e "Blunt Talk" (2), "The Missing"
(2). Mtv gioca
ancora con i licantropi rinnovando "Teen Wolf" per la stagione 6, il
fantasy "The Shannara Chronicles" e l'horror "Scream",
entrambe per la 2, mentre cancella: "Eye Candy" e Happyland"
dopo un solo anno, "Finding Carter" dopo 2 e "Faking it"
dopo 3. "Diario di una nerd Superstar" vedrà la sua conclusione con
la quinta stagione. La Bounce
rinnova tutte le sue serie: "Saints & Sinners" (2), "Mann
& Wife" (3), "Family Time" (4) e "In the
Cut" (2).
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