Prende il via il Festival "Il Roseto della musica"


Dal 16 al 23 luglio prossimo, il Centro Interculturale Don Giuseppe Torelli e Museo della Memoria di San Pancrazio, nel Comune di Bucine, ospiterà il 2° Festival Internazionale "IL ROSETO DELLA MUSICA – Masterclass e Concerti", ideato e realizzato, per il secondo anno consecutivo,dall’Associazione Culturale D.I.M.A. – DoReMi International Music Academy di Arezzo e l’Amministrazione di Bucine.
Il Festival, articolato in una Masterclass di Alto Perfezionamento musicale e quattro concerti che si svolgeranno in alcune delle località più affascinanti del territorio della Valdambra, rientra nel progetto dell’Accademia D.I.M.A. di Arezzo, con sede in Santa Maria delle Grazie (AR) e diretta dal maestro argentino Omar Cyrulnik, AREZZO NEL MONDO, che ha già portato a importanti accordi istituzionali tra la giovanissima realtà aretina e Istituzioni quali il Conservatorio Statale di Musica “B. Maderna” di Cesena, U.N.A. – Universidad de Las Artes di Buenos Aires (Argentina), l’Università di Playa Ancha di Valparaiso e la Corporación Cultural Viña del Mar (Cile, sotto la cui egida si svolge il Concurso Internacional de Interpretacion Musical “Dr. Luis Sigall”, il più importante concorso musicale in America Latina), l’Istituto Universitario Patagonico de Las Artes (Argentina) e il prestigioso Concorso Internazionale di Chitarra “M. Pittaluga” di Alessandria (Italia).
Le Masterclass saranno tenute da musicisti di fama internazionale e docenti in prestigiose Istituzioni Europee e Latinoamericane: per la chitarra Luc Vander Borght (Belgio), docente all’Academie de Musique “Ranieri III” del Principato di MonacoOmar Cyrulnik (Argentina), docente alla U.N.A. – Universidad de Las Artes di Buenos AiresGiorgio Albiani (Italia), docente al Conservatorio Statale di Musica “B. Maderna” di Cesena Johan Fostier (Belgio), vincitore del Concorso Internazionale GFA e docente al Koninklijk Conservatorium di Gent, Belgio. E ancora: dopo il successo dello scorso anno tornerà ancheLouis Denis Ott (Francia), docente di violino all’Academie de Musique “Ranieri III” del Principato di Monaco. Ma la seconda edizione non manca di sorprese e novità: infatti quest’anno il corso estivo in Valdambra apre al canto lirico e barocco con l’aretina Silvia Vajente (Italia) docente all’Accademia D.I.M.A. – DoReMi International Music Academy di Arezzo e alla sperimentazione musicale con Fernando Maglia (Argentina), uno dei compositori più importanti del Sudamerica riconosciuto internazionalmente e docente alla U.N.A. – Universidad de Las Artes di Buenos Aires che terrà un corso sull’improvvisazione e la musica contemporanea.
Il Concerto di Apertura del 2° Festival IL ROSETO DELLA MUSICA si svolgerà domenica 17 luglio alle ore 21 nell’Abbazia di Badia a Ruoti, Bucine (AR); la serata sarà curata dai docenti dell’Accademia D.I.M.A. di Arezzo. Si esibiranno, tra gli altri, Giulio CUSERI al clarinetto in duo con Roberto ROSSI, il Duo ANEIS (Giordano Brandini e Antonino Ielo)l’ensemble di chitarreQUARTETTO MACRAME’ (Giordano Brandini, Antonino Ielo, Serena Meloni, Roberto Rossi) e Gilberto RUSSO. Il concerto verrà introdotto dallo storico Claudio Bressan con un intervento su Badia a Ruoti: Un piccolo paese, una grande storia.
Il 19 luglio alle 21, nella Pieve di Capannole, sarà la volta di Arcopizz Trio (Louis Denis OTT al violino, Veronique SULBOUT e Luc VANDER BORGHT alle chitarre) con “Romantico violino”; nella seconda parte del programma il TAKE FOUR GUITAR QUARTET presenteranno “Orient Express”. Verranno eseguite musiche di Schubert, Schumann, Isaye, Shostakovich, Mozart e Dvorak. Elia Bruttini aprirà la serata con l’introduzione storica Una Pieve, una storia.
I concerti proseguiranno poi nella serata di mercoledì 20 luglio, sempre alle ore 21, al Santuario di San Salvatore, altro piccolo gioiello del territorio di Bucine presentato nell’introduzione Un santuario diventato chiesa privata a cura di Elia BruttiniNella prima parte del concerto, Silvia Vajente alla voce e Omar Cyrulnik alla chitarra, ci porteranno in un viaggio dalla Spagna al Nuovo Mondo con “Arie di Spagna al Sud America”; nella seconda parte, invece, Duo TanGO – Omar CYRULNIK e Giorgio ALBIANI, chitarre, a presentaranno un programma dedicato alla musica sudamericana con BABEL”; musiche di Lorca, Villa Lobos, Reis, Pereira, Abreu e altri.
Sarà infine il Centro Interculturale Don Giuseppe Torelli e Museo della Memoria di San Pancrazio, la sera di venerdì 22 luglio, a ospitare il Concerto e la Festa di Chiusura del Festival con l’esibizione degli allievi del corso, gli ensemble strumentali e la partecipazione dei docenti delle masterclass, ore 21.
L’ingresso a tutti i concerti è gratuito.
Il Festival è stato realizzato in sinergia e con la preziosa collaborazione delComune di Bucine (AR) e rappresenta il punto di arrivo del primo annodell’Accademia D.I.M.A. – DoReMi International Music Academy di Arezzo, che si è fatta promotrice non soltanto di attività didattiche, artistiche e culturali ma anche Istituzionali miranti allo sviluppo di programmi di promozione culturale con enfasi sul turismo e che creino benefici alle città sedi della rispettiva istituzione, e, soprattutto, alla creazione di un’Ambasciata Culturale itinerante di promozione e rispetto dei Diritti Umani in collegamento con organizzazioni votate alla cura di questi importanti valori.
Il nucleo centrale in cui si svolgerà il Festival è il Centro Interculturale Don Giuseppe Torelli e Museo della Memoria di San Pancrazio, nel Comune di Bucine (AR) che ha sostenuto fortemente l’iniziativa collaborando alla sua realizzazione. Un Luogo della Memoria, rappresentato dal suo roseto da cui il Festival trae ispirazione e il nome, dove s‘incontreranno docenti e allievi (ragazzi e adulti tra gli 11 e i 30 anni) provenienti da tutto il centro Italia ma anche dal Principato di Monaco, Francia e Argentina, per condividere l’esperienza dell’arte e della musica, linguaggi che più di altri hanno a che fare con la memoria e le coscienze individuali.

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