E' stata recentemente
cancellata dalla Sundance Channel dopo quattro stagioni, ma "Rectify"
resta uno dei più bei crime dell'ultimo decennio. "Rectify"
è una serie strana, un crime molto lontano da quelli a cui siamo
abituati solitamente, perché mette in secondo piano il crimine e
l'assassinio per dare ampio sfogo alle personalità dei personaggi
delineati egregiamente ed interpretati in maniera altrettanto
eccellente da un cast sorprendentemente capace. Mentre si guarda
"Rectify" ci si dimentica di capire chi è l'assassino e
gli episodi, seppur qui e la un po' lenti, risultano incredibilmente
introspettivi ed emozionanti.
Raccontare la storia di un uomo che
esce dal braccio della morte dopo 19 anni non è di certo cosa
facile, eppure Ray McKinnon ci riesce in maniera sopraffina. Daniel
Holden, che ha il volto dell'intenso Aden Young, è un uomo accusato
di aver stuprato e ucciso la sua fidanzata Hannah e per questo viene
condannato a morte e chiuso in carcere. 19 anni dopo però viene
rimesso in gioco tutto e Daniel torna libero. 19 anni passati quasi
interamente nel braccio della morte, in isolamento, chiuso in un buco
di stanza asettica e impersonale, senza contatti con l'esterno, a
parte i due compagni delle due celle adiacenti alla sua. Compagni che
non ha mai visto in faccia, ma che conosce solo perché si parlano
attraverso le candide e spesse mura delle celle.
Appena fuori da quel
luogo, ritrova la sua famiglia, la sorella Amantha (Abigail Spencer),
che ha sempre creduto fermamente nell'innocenza del fratello, la
madre Janet (J. Smith-Cameron), che dopo la morte del marito ha
sposato Ted Talbot Sr. (Bruce McKinnon), uomo che prende il posto del
padre di Daniel anche nel negozio di pneumatici della famiglia.
Quest'ultimo ha un figlio, Ted Jr. (Clayne Crawford), che lavora nel
suddetto negozio di pneumatici e che è constantemente sul piede di
guerra, preoccupato che il fratellastro Daniel, in fin dei conti
legittimo proprietario del negozio, possa sottrargli tutto. Ma l'uomo
non è soltanto ansioso di perdere il lavoro, ma anche di perdere sua
moglie Tawney (Adelaide Clemens), da sempre innamorata di Daniel. A
completare il giro di personaggi c'è Jon Stern (Luke Kirby), nuovo
avvocato di Daniel che ha una relazione con Amantha. Quasi tutti loro
nascondo delle verità ben celate dietro falsi sorrisi e gesti di
infinita ipocrisia, mentre intorno a Daniel si crea il vuoto.
Il suo
ritorno a casa, a Paulie, in Georgia, spinge i suoi concittadini a
guardarlo male, evitarlo, sbeffeggiarlo e violentarlo fisicamente e
psicologicamente. Il ritorno a casa per Daniel non sarà per nulla
semplice e quando l'uomo prende la decisione di andare via da quella
città che gli sembra ancora più stretta di quella stanzetta del
carcere, verrà picchiato e quasi ucciso. Aden Young ci fa vivere una
storia incredibile attraverso i fatti di Daniel Holden, entrando
nell'intimo di uno dei personaggi più contorti e veri degli ultimi
anni telefilmici. La sceneggiatura solida, la regia ottima e il
livello artistico e tecnico eccelso, non fanno altro che creare uno
dei crime più forti e inconsueti del nuovo millennio.
"Rectify"
è una serie di cui nessuno ha mai parlato, una serie sempre
trascurata, da sempre stata sorprendentemente esclusa dalle
manifestazioni dei premi statunitensi più importanti, mai inserita
nelle candidature degli Emmy o dei Golden Globe. Di contro la serie è
riuscita comunque a vincere premi "minori", ma pur sempre
importanti, come un WGA Awards e un Critics' Choise Awards e spesso è
entrato nella rosa delle candidature dei Satellite Awards. Peccato,
perché serie come "Rectify" andrebbero premiate proprio
per il coraggio di dare al telespettatore qualcosa di diverso, di
nuovo, pur parlando di cose che probabilmente sono state spesso
raccontate in passato, ma facendolo con un piglio diverso, con una
originalità a cui purtroppo negli ultimi anni non siamo più
abituati. Vi lasciamo con una domanda: Chi è realmente Daniel
Holden? L'ennesima vittima della giustizia americana o un assassino
freddo e manipolatore?
Personaggi e
doppiatori:
Daniel Holden (Simone
D'Andrea)
Amantha Holden (Gemma
Donati)
Janet Talbot (Chiara
Salerno)
Tawney Talbot (Isabella
Benassi)
Ted Talbot Jr. (Stefano
Crescentini)
Jon Stern (Francesco
Venditti)
Ted Talbot Sr. (Saverio
Indrio)
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