Tommaso Primo presenta "3103" il nuovo album in uscita l'8 giugno




ESCE L’8 GIUGNO “3103”
IL NUOVO DISCO DI TOMMASO PRIMO

(AREALIVE – FULL HEADS / DISTR. WARNER MUSIC ITALY)

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(Tommaso Primo: voce – Giuseppe Spinelli: chitarra)

08-giu Napoli, Feltrinelli - Piazza dei Martiri – h. 18.00
09-giu Pomigliano (NA), Feltrinelli – h. 19.00
11-giu Salerno, Mondadori Bookstore - Corso Vittorio Emanuele, 56 – h. 18.00
13-giu Roma, 'Na Cosetta - h. 18.00
14-giu Milano, Cicco Simonetta - h. 19.00

L’8 giugno è il giorno di uscita di “3103”, il nuovo disco di TOMMASO PRIMO, un album fantascientifico che racconta un futuro immaginario. Il numero “3103” rappresenta una data, quella di un ipotetico esodo dell’umanità, in partenza dalla Terra e alla ricerca di nuovi pianeti  dove poter condurre la propria esistenza.
Il disco è formato da nove tracce suddivise per sound, argomenti e storie in due grandi aree narrative, quella di matrice terrestre, ovvero tutto ciò che avviene prima del viaggio, e quella di natura astrale, con avvenimenti successivi alla partenza inclusi, quest’ultima, ben descritta in “Cassiopea”, ballad che fa da spartiacque ai due momenti del racconto.

Nonostante le ambientazioni fantascientifiche, “3103” è un disco dove l’analisi politica e sociale la fanno da padrone. Ironico sui cliché di cui la società moderna è schiava, deciso nel messaggio ecologista, feroce nella critica al potere. E’ musicalmente ispirato alla tradizione soul statunitense con sfumature tropicaliste e innesti R'n'B e Rap, il tutto condito da un suono vintage di matrice ’70-’80. La poetica Nerd si mescola alla tradizione del lessico partenopeo, creando una originale forma di linguaggio ed espressione artistico-comunicativa.

Il disco è stato anticipato lo scorso 4 maggio dal singolo “La Leggenda del Superman napoletano”



“3103” è stato realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”

TOMMASO PRIMO  - 3103 - TRACKLIST

01 - ALPHA CENTAURI 081
02 - LA LEGGENDA DEL SUPERMAN NAPOLETANO
03 - GODZILLA
04 - KABUL
05 - BIG BANG
06 - CASSIOPEA
07 - ZOMBIE VS ALIEN
08 - VIA LATTEA
09 - HOLA MADRE NATURA
10 - MAGELLANO ASTROBOAT

TOMMASO PRIMO  3103 - CREDITI ARTISTICI E TECNICI

Prodotto da Luciano Chirico per Full Heads srl  e Luca Nottola per Arealive srl
Produttore esecutivo Romeo Grosso

Produzione artistica e arrangiamenti Luigi Scialdone & Daniele Chessa
La produzione artistica del brano “Big Bang” è di Aux, Luigi Scialdone & Daniele Chessa
L'artwork è di Francesco Filippini

MUSICISTI CHE HANNO SUONATO NEL CD:

Luigi Scialdone: Basso, Chitarre acustiche, Chitarre elettriche, Sintetizzatori, Cori
Daniele Chessa: Drums Programming, Chitarre elettriche, Sintetizzatori, Cori
Fabiana Martone: Cori
Antonio Esposito: Batteria su tracce 1/3/7
Giuseppe Giroffi: Sax baritono
Ciro Riccardi: Tromba e Flicorno
Mario Tammaro: Trombone
Pietro Santangelo: Sax Tenore

Registrato e missato da Luigi Scialdone & Daniele Chessa al Roof Studio di Napoli
Le batterie ed i fiati sono state registrate al Tip Studio di Napoli
Masterizzato da Fabrizio Romagnoli al Fab Studios (Napoli)

Edizioni Musicali
Arealive srl
Graf srl
Ingredienti Sonori Edizioni
Distribuzione Warner Music Italia

Management Luciano Chirico Graf srl / Luca Nottola Arealive srl

Booking Arealive srl www.arealive.it

Ufficio Stampa: Big Time – pressoff@bigtimeweb.it www.bigtimeweb.it


TOMMASO PRIMO PARLA DI “3103” – BRANO PER BRANO

S’inizia con “Alpha Centauri 081”, brano ispirato all’universo cosmico dell’anime “I Cavalieri dello Zodiaco” dove le stelle hanno il ruolo di protettrici delle cose esistenti nel creato, un po’ come gli Dei per i culti politeisti e i Santi per la religione Cattolica. L’astro in questione ha infatti l’arduo compito di proteggere e rappresentare gli ultimi, dai briganti ai pellerossa, dai bambini poveri di Rio a quelli abituati al suono delle bombe nelle regioni medio orientali, tutti nati sotto la stessa luce protettiva.

Il secondo pezzo è “La leggenda del Superman Napoletano” , canzone che ironizza sulla vita del celebre Kryptoniano ipotizzandone un’eventuale crescita fra i vicoli di Napoli, piuttosto che nelle campagne del Kansas come scritto da copione. Dall’abito fatto di rattoppi al nome, dai nemici alle avventure, il tutto catapultato nell’universo partenopeo da cui il noto supereroe erediterà usi e costumi.

Si continua con “Godzilla”, gigantesco mostro creato in laboratorio che sfuggirà ben presto al controllo dell’essere umano portando distruzione e paura. Missili atomici e bombe non serviranno a fermare la sua ira demolitrice ma all’improvviso, da una finestra lontana, una dolce melodia trasformerà l’indole della creatura da malvagia a docile. La morale della storia mette in evidenza come, a volte, il potere della musica e dell’arte può superare quello delle armi.

In “Kabul”, si parla di Illuminati. Spietati e abili calcolatori osservano e indirizzano l’umanità dall’inizio dei tempi, regolano la crescita e le azioni delle masse decidendo i periodi di pace e di guerra. Esperti conoscitori dell’indole umana, rappresentano uno sguardo “super partes” sul mondo, il loro obiettivo?  “Istruir la creatura biblica a posseder la velocità” per poter poi emigrare alla ricerca di altri luoghi in cui sarà possibile continuare a vivere.

“Big Bang”, traccia numero cinque, mette in risalto la teoria del microcosmo che vede l’uomo come misura di tutte le cose e lo fa paragonando eventi  della quotidianità ai grandi fenomeni fisici dell’Universo.

“Cassiopea” è il grande esodo dei terrestri alla ricerca di nuovi pianeti raccontato e vissuto da due innamorati. Anno 3103, il pianeta Terra, fra disastri ambientali e guerre termonucleari, è diventato ormai inadatto alla sopravvivenza, si parte verso l’ignoto, ma prima di salire sull’astronave, ricordi e sentimenti affollano le menti di chi sta per lasciare per sempre la propria casa.

“Zombie vs Alien” è la metaforica battaglia fra due categorie di essere umani, gli svegli e i dormienti. Ispirato al concetto eracliteo di verità, gli “Zombie” rappresentano coloro che  venerano l’apparenza, vittime della prassi e dei canoni imposti da un sistema che ambisce alla creazione di coscienze e intelletti di plastica. Gli “Alieni”, invece, sono coloro che si oppongono a questa mentalità, dotati di un’indole resistente e rivoluzionaria, respingono la falce mietitrice del potere, coltivando il dubbio e andando oltre ciò che appare.

“Via Lattea” è un interludio musicale atto a “traghettare” l’ascoltatore verso la parte finale dell’album.

In “Hola Madre Natura” , l’umanità è ormai giunta sul pianeta Kepler dopo anni di viaggio nello spazio. Gli essere umani sopravvissuti incontreranno Madre Natura e le chiederanno perdono per le azioni commesse sulla Terra.

“Magellano Astroboat” è la storia di un veliero pirata alieno che si oppone al potere di un’armata imperiale spaziale che fa del disprezzo della disuguaglianza fra le genti il punto cardine della sua indole politica.

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