Lorelai: “Mi sei mancata,
ragazzina!”
Rory: “Anche tu, sai?”
Lorelai: “Quanto tempo è
passato?”
Rory: “Degli anni
direi...”
Fa uno strano effetto
rivedere i battibecchi e le chiacchierate di Lorelai e Rory, il loro
modo di parlare a raffica, la loro complicità, che trasmette un mix
di nostalgia e gioia: le "Gilmore Girls" sono tornate e c'erano
mancate. Parte subito spedita - dall'inverno fino all'autunno, un
episodio a stagione - con uno di quei dialoghi che ci hanno divertito
per sette anni e che è incredibile rivivere dopo tutto questo tempo.
Sembra quasi che tutto si sia fermato al 2007: Miss Patty con la sua
scuola di danza, il gazebo, il profumo di neve, le strade di Stars
Hollow con la sua gazzetta, Kirk e le sue “abilità”, il
cantastorie che intona melodie per le strade, Paul Anka, il caffè,
la casa di Lorelai dove adesso vive con Luke, la camera da letto di
Rory, con lo stemma di Yale sempre lì sullo specchio, Babette ed i
suoi gatti, Taylor sindaco, Michelle è sempre Michelle con la cucina
del Dragon Fly che va a rotoli perché Lorelai non riesce a trovare
un valido sostituto di Sookie.
Insomma tutto è lì apposto. Per chi
ha amato “Una Mamma per Amica” e non si perde mai (o quasi) le
repliche televisive, sa di cosa stiamo parlando. Ma qualcosa
ovviamente è cambiato visibilmente: Rory è cresciuta molto, ormai è
una donna di successo, una delle giornaliste più famose, che lavora
in Europa, tra Parigi e Londra, che fa Tip Tap antistress durante la
notte, con un nuovo amore, un certo Paul, di cui nessuno si ricorda,
perché l'unico Paul per tutti è il famoso cantante ed il cane
omonimo; Lorelai invece è più o meno rimasta tale e quale, la
maturità non ha modificato la sua perennemente voglia di disordine e
di non voler buttare mai nulla, conservare tutto per non dimenticare
niente, restando quindi aggrappata all'infanzia.
Luke invece si è
evoluto: il suo bar è ormai pronto per la nuova era tecnologica, si
parla al cellulare e possiede perfino un wifi con password (finta).
Paris è diventata la leader di una clinica per la fertilità, una di
quelle più famose del Paese. Emily si affeziona ad una cameriera:
svolta epocale! Dean è diventato marito e pluri-papà perfetto, come
era ipotizzabile, mentre è incredibile come il gruppo di Lane sia
ancora in piedi, nonostante i gemelli e Zach diventato padre di
famiglia panzuto e baffuto, ma sono sempre loro, sempre lì che
cercano di fare serate e sognare, malgrado l'età. Ci sono tutti, non
manca nessuno, ci sono perfino ancora le riunioni della città il
martedì sera.
“Una Mamma per Amica” riesce ad essere come sempre
commovente e divertente, in quella incredibile forza che ha sempre
avuto di farti ridere fino alle lacrime e due minuti dopo farti
piangere, senza avvisarti. Il flash-back del funerale di Richard è
uno di questi, avvenuto quattro mesi prima rispetto al presente
vissuto nella serie. In questi nuovi quattro episodi però c'è stato
decisamente più spazio per la musica, il canto e la danza. Sicuramente tutti i revival sono nostalgici ed un po'
autocelebrativi, sia che essi siano di carattere musicale,
cinematografico o seriale, ed anche in questo caso non ci discostiamo
da questa regola, in cui ci si fissa molto sul passato e poco sul
futuro, ma sarebbe fondamentalmente strano il contrario.
Chissà,
forse si può ipotizzare un continuo da qualche parte, in un futuro
non meglio identificato? Di certo gli ultimi quaranta minuti sono
praticamente perfetti per tutti i fans della serie, con un finale
sorprendente che lascia di certo ipotizzare che ci possa essere un
futuro per le ragazze Gilmore da qualche parte. Mai dire mai! Perché
fondamentalmente di serie come "Una Mamma per Amica" non se
ne hanno mai abbastanza. I quattro episodi sono stati ovviamente
dedicati ad Edward Herrmann, venuto a mancare il 31 dicembre 2014.
Interpreti, personaggi e
doppiatori:
Lauren Graham è Lorelai
Gilmore (Giuppy Izzo)
Alexis Bledel è Rory
Gilmore (Myriam Catania)
Scott Patterson è Luke
Danes (Stefano Benassi)
Kelly Bishop è Emily
Gilmore (Graziella Polesinanti)
Liza Weil è Paris Geller
(Perla Liberatori)
Keiko Agena è Lane Kim
(Domitilla D'Amico)
Yanic Truesdale è Michel
Gerard (Luigi Ferraro)
Matt Czuchry è Logan
Huntzberger (Marco Vivio)
Sean Gunn è Kirk Gleason
(Carlo Scipioni)
Milo Ventimiglia è Jess
Mariano (Francesco Pezzulli)
Melissa McCarthy è Sookie
St. James (Eliana Lupo)
Jared Padalecki è Dean
Forester (David Chevalier)
David Sutcliffe è
Christopher Hayden (Fabio Boccanera)
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